Descrizione
Lettere dal Lager di Vittorio Anesi – a cura di Mario Anesi
Dopo l’arresto, l’interrogatorio all’albergo Nazionale, le carceri “Nuove”, Vittorio, durante la tradotta per il Lager di Bolzano, riesce a far pervenire un messaggio.
Giunto al campo, consapevole che la corrispondenza viene aperta e controllata dalle SS, manda le sue prime lettere, quasi idilliache: la mia salute è ottima, qui la vita è di tipo militare, ma a questo sono abituato, si lavora, ma il rancio è ottimo e non ci si può proprio lamentare, basta fare il proprio dovere.
Ma quando riuscirà ad inviare una lettera tramite latori esterni e sicuri, si scopre: per tre settimane ho dovuto sopportare beffe, derisioni, umiliazioni da non dirsi, e tutto ciò in silenzio, altrimenti sono sferzate e cella… fare fossati da una parte per riempire buchi dall’altra, caricare e scaricare cassette di munizioni da 60 kg, portare balle di paglia da 80 kg, a suon di bastonate se uno non si spicciava.
Una diario epistolare dal Lager di Bolzano, centro di raccolta e detenzione temporanea per oppositori politici, partigiani, zingari, ebrei, militari nemici, e molti altri. Nel ‘44 viene arrestato Vittorio Anesi, tipografo, reo di stampare volantini per la Resistenza. Oltre alle lettere, varie testimonianze di altri prigionieri (tra cui Mike Bongiorno).
Vittorio Anesi nasce il 26 settembre 1913. Tipografo. Partecipa nel corpo della sanità alle campagne di Albania (1939), Francia (1940) e Grecia (1941). Congedato nel 1942. Coniugato nell’agosto 1943. Arrestato il 5 ottobre 1944 in seguito alla delazione di un agente provocatore, il 25 ottobre è deportato al Lager di Bolzano dal quale verrà liberato il 30 aprile 1945. Muore il 29 dicembre 1990.
LETTERE DAL LAGER – Vittorio Anesi (a cura di Mario Anesi)
Buckfast Edizioni
15,00 euro
Formato 15×21
pag. 194
ISBN 9788899551384